Anuloma Viloma pranayama: respirazione yoga
Anuloma Viloma prāṇāyāma è una tecnica yoga di controllo della respirazione e dell'energia vitale (prana). Anuloma Viloma pranyama ha lo scopo di ribilanciare la respirazione attraverso le due narici e quindi di portare equilibrio alle nadi Ida e Pingala e ai due emisferi del cervello. Come vi abbiamo già raccontato in questo post dedicato al prana e in questo post dedicato alle nadi, lo yoga utilizza diverse tecniche di purificazione e bilanciamento l'energia vitale (prana) e ottenere espansione di questa energia, utile per la successiva pratica della meditazione. Anuloma Viloma prāṇāyāma è una tecnica di respirazione frazionata. Anuloma in sanscrito vuole dire:  ordine naturale, Viloma:  andare contro. E' pertanto un prāṇāyāma che richiede molta concentrazione e attenzione. Anuloma Viloma prāṇāyāma purifica le nadi, regolando il sistema nervoso e portando alla mente quiete e tranquillità. Anuloma Viloma prāṇāyāma libera le vie respiratorie, è utile in caso di tosse, raffreddore o emicrania. Pratichiamolo insieme!
  • Sediamoci comodi, a gambe incrociate o comunque con la schiena distesa e allungata fra terra e cielo. Osserviamo il nostro respiro naturale per qualche istante.
  • Inspiriamo contando fino a due o contando i battiti del cuore presi dal polso, ritenzione, inspira contando fino a due, ritenzione... e continuiamo così fino a sentire i nostri polmoni completamente pieni.
  • Espiriamo con un flusso lento e continuo.La seconda versione di Anuloma Viloma pranayama consiste nel frazionare l'espirazione. Pertanto il procedimento sarà l'opposto rispetto a prima.
  • Sediamoci comodi, a gambe incrociate o comunque con la schiena distesa e allungata fra terra e cielo. Osserviamo il nostro respiro naturale per qualche istante.
  • Espiriamo contando fino a due o contando i battiti del cuore presi dal polso, ritenzione, espirazione contando fino a due, ritenzione... e continuiamo così fino a sentire i nostri polmoni completamente vuoti.
  • Inspiriamo con un flusso lento e continuoLa terza versione comprende inspirazione ed espirazione frazionati:
  • Inspirazione frazionata, espirazione frazionata, un respiro normale e via così, liberando tutte le tensioni e preparandoci alla meditazione o al riposo.
All'inizio puoi praticare dieci cicli, arrivando poi a venti. Ricordati sempre di pulire le narici prima del pranayama (e/o della pratica yoga) e chiedi sempre consiglio a un insegnante esperto se avverti qualcosa di strano o se hai dubbi! Ti lascio qualche di link di argomenti correlati... e poi ti aspetto per praticare insieme yoga a Villapizzone, zona Monte Ceneri, Mac Mahon, Sempione, Piazza Firenze, Portello! Ci vediamo sul tappetino 🙂  Vayu, l'energia vitale Kumbhaka, ritenzione del respiro

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